Un Angelo Che Torna by Danielle Steel

Un Angelo Che Torna by Danielle Steel

autore:Danielle Steel [Steel, Danielle]
La lingua: ita
Format: epub, azw3, mobi
Tags: Romance, General, Fiction
ISBN: 9788860615589
Google: MW-SQgAACAAJ
Amazon: 8860615585
editore: Sperling & Kupfer
pubblicato: 2010-01-01T23:00:00+00:00


7.

Il primo appuntamento di Becky con Buzz Watson non fu propriamente quel disastro che la ragazza temeva, pur tenendo conto del fatto che lei continuò a parlare di Johnny per gran parte della serata. Buzz la portò a vedere un film e poi a mangiare un hamburger nel ristorantino di Joe. Era stato la loro destinazione, la sera in cui Johnny aveva trovato la morte, e in genere era anche il locale preferito dai loro compagni all'epoca in cui andavano ancora alle superiori. Fu così che Becky parlò a Buzz soprattutto degli anni in cui lei e Johnny uscivano insieme, gli anni della scuola. Johnny rimase seduto vicino a lei per un po', ascoltandoli, e sorrise agli stessi ricordi. Sentendole raccontare la storia di quel periodo, gli sembrò che il tempo trascorso insieme fosse stato ancora più perfetto di come gli appariva mentre lo stavano vivendo. Una o due volte lei lo guardò fisso, ma senza poterlo vedere, e Johnny dovette ammettere tra sé e sé, sia pure un po' di malavoglia, che Buzz era un ragazzo simpatico. Quando frequentavano lo stesso istituto scolastico e si conoscevano superficialmente, gli era sembrato un tipo un po' arrogante e presuntuoso come gli altri, pochi, «ragazzi ricchi» che annoverava fra i suoi compagni. Il padre era un uomo facoltoso; la sua famiglia andava in Europa ogni estate, e lui aveva sempre guidato costose automobili.

Buzz si mostrò paziente e sensibile mentre ascoltava Becky e poi disse che aveva sempre giudicato Johnny un ragazzo straordinario, anche se non lo conosceva molto. Mai una volta cercò di cambiare argomento o di interrompere il fluire dei ricordi che sembrava traboccassero a cascata dai discorsi di Becky, mentre gli occhi le si colmavano di lacrime. Un paio di volte, quando se ne accorse, lui le prese una mano e gliela strinse dolcemente.

Non azzardò approcci di nessun genere, e non si prese nessuna libertà con lei mentre la riaccompagnava a casa; ma le parlò dell'università. Spiegò che intendeva riprendere gli studi nel semestre successivo ma quell'estate suo padre era stato malato e aveva avuto bisogno che lui rimanesse a casa per aiutarlo a occuparsi dei suoi affari.

Buzz era il figlio maggiore e ogni estate, per due mesi, nonché durante il periodo delle feste e delle vacanze, aveva sempre lavorato per il padre a partire dai quattordici anni. Sembrava che avesse una buona conoscenza di quel ramo di affari e con Becky chiacchierò anche di vini, di quali fossero i migliori, spiegandole le caratteristiche più rare e particolari. Ogni estate andavano in Francia per un mese in modo che suo padre potesse visitare i vigneti, e quando lo accompagnava, imparava sempre molte cose, al contrario dei suoi fratelli i quali, almeno fino a quel momento, non pareva provassero un grande interesse per l'attività paterna.

Fra l'altro, non nascondeva di essere rimasto particolarmente colpito da Becky, che era sempre carina come se la ricordava. Anzi, le confessò che c'era stato un momento in cui aveva pensato di invitarla al famoso ballo studentesco, ma poi aveva capito che non sarebbe stato possibile farlo per via di Johnny.



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